La rinoplastica è un intervento chirurgico il cui proposito è quello di migliorare l’aspetto estetico del naso attraverso il rimodellamento dello scheletro cartilagineo e osseo. Si esegue in sala operatoria, generalmente in anestesia generale.
Non c’è dolore durante l’operazione né dopo, poiché viene fatta un’anestesia locale.
La medicazione si esegue senza tamponi in entrambe le narici, in tutti gli operati e con l’applicazione di una medicazione rigida sul dorso per immobilizzare il naso.
L’alternativa soft alla rinoplastica tradizionale è rappresentata dal lifting del naso: si esegue in anestesia locale, in day surgery e consente di correggere lievi deformità a carico del gibbo e della punta, che può essere ristretta o innalzata.
- In questa procedura mini-invasiva il rimodellamento avviene tramite un particolare filo di sutura per via percutanea e anche qui non vengono usati tamponi nella fase post-operatoria.
Fonte: una risposta del dottor Domenico De Fazio, responsabile di Chirurgia plastica e ricostruttiva all’Irccs, Istituto ortopedico Galeazzi di Milano – tratta Da Viversani e Belli, 3/01/2020