Gengive infiammate: sintomi e come comportarsi!
Una gengiva infiammata si gonfia, inizia a dolere e a sanguinare. Scopri cosa puoi fare per alleviare il dolore…
Occhio alla parodontite
Anche se in questo caso il male non è tanto forte, e si può attenuare ricorrendo ai collutori, non va trascurato, perché può essere il primo passo verso la parodontopatia, patologia che può portare alla definitiva compromissione delle ossa che sostengono i denti, e quindi alla loro caduta.
- Secondo gli esperti, la parodontopatia è la malattia dentale più diffusa tra gli adulti, e la caduta dei denti è dovuta più a questo problema che non alla carie.
Si calcola che la metà delle persone al di sopra dei 35 anni sia affetta da disturbi gengivali, in stadio più o meno avanzato.
Se l’infiammazione viene curata nella fase iniziale – definita “gengivite” – la terapia consiste nella pulizia dei denti, nella rimozione del tartaro e della placca batterica che causano il disturbo.
Se viene trascurata, può evolvere in parodontite: le gengive infiammate si ritraggono dai denti e formano le cosiddette “tasche”, dove si accumula una quantità sempre maggiore di placca batterica. Anche in questo caso, il dentista interviene togliendo il tartaro, in modo che le gengive tornino al loro stato naturale.
Se non viene curata in alcun modo, la parodontite costringe le gengive a ritirarsi sempre più, le “tasche” diventano più profonde, l’osso e il tessuto connettivo di sostegno dei denti vengono danneggiati e così i denti iniziano a dondolare o a cadere.
Chiodi antidolore
I chiodi di garofano sono stati usati fin dall’antichità per la cura dei dolori ai denti. L’olio di chiodi di garofano agisce come anestetico locale e antisettico, provocando un sollievo temporaneo, in attesa dell’intervento del dentista.
Ecco come si usa: bagnare un batuffolo di cotone idrofilo con l’olio di chiodi di garofano (si trova in farmacia) e metterlo sul dente, lasciandolo agire per qualche minuto, finché il dolore si affievolisce.
Fonte: estratto da un vecchio servizio di Stefano Vadolà sul mensile Benefit (purtroppo non più in edicola), febbraio 2003