La fitoterapia è una branca della medicina che si occupa della prevenzione e cura delle malattie attraverso l’uso di piante medicinali.
È una scienza estremamente antica (basti pensare che utilizzavano diversi tipi di erbe a scopo terapeutico gli antichi egizi ed i cinesi) che è stata dimenticata durante lo sviluppo della chimica farmaceutica per venire poi riscoperta negli ultimi anni , quando la maggiore consapevolezza delle problematiche ecologiche e naturalistiche ha portato ad un benefico interessamento verso il mondo della natura nei suoi molteplici aspetti.
Purtroppo come talvolta accade , anche su tale argomento non sempre è stata data ai cittadini una corretta informazione sulle potenziali virtù curative ma anche sui rischi connessi alluso delle piante a scopo terapeutico.
Si è quindi rapidamente diffusa l’idea che l’assunzione di prodotti a base di piante fossero del tutto esenti da rischi, che tutti potessero prendere un preparato fitoterapico indipendentemente dall’età e dal sesso e che, nella peggiore delle ipotesi, il preparato naturale potesse essere inefficace ma innocuo.
Nulla di più errato.
Come tutte le sostanze dotate di effetti sull’organismo umano, anche le piante possono giovare o essere nocive.
Per nostra fortuna la stragrande maggioranza di esse ha degli effetti positivi , ma occorre conoscere esattamente il meccanismo d’azione a livello cellulare e biochimico, la distribuzione nel corpo umano, l’ indice terapeutico… insomma, la pianta medicinale esige rispetto come tutti gli esseri viventi e la natura in generale.
Da tutto ciò ne deriva il consiglio di affidarsi ad un medico fitoterapeuta prima di assumere piante a scopo preventivo o curativo e di non fidarsi ciecamente dei consigli di familiari , amici o rivenditori.
Inoltre va precisato che la Legge Italiana vieta l’esercizio della professione medica a chi non è in possesso della Laurea specifica in Medicina, ciò vuol dire che nessuno per legge può prescrivere sostanze a scopo terapeutico ad eccezione del medico che ha acquisito la necessaria competenza in materia dopo un corso di studi adeguato.
Chiaramente la scienza non basta, ed è per questo che ho utilizzato nel titolo di questa breve presentazione il termine “Arte “.
Infatti, il medico fitoterapeuta deve, come un artista, adattare la pianta medicinale alle esigenze individuali di ogni paziente, compiere quindi l’opera meravigliosa della guarigione attraverso scienza e coscienza , senza mai dimenticare che ogni essere umano ,oltre ad un corpo, possiede una psiche ed un’anima .
Nella mia pratica clinica ,tramite un attento “ascolto” dell’essere umano , ho potuto per mezzo della fitoterapia aiutare persone affette da patologie definite “serie” quali le epatiti virali croniche, le artrosi deformanti, le depressioni.
Molto spesso questi pazienti avevano avuto un approccio sbagliato alla medicina naturale non ottenendo risultati o peggio subendone danni.
Solo attraverso delle accurate visite mediche si possono ottenere anche nel campo della fitoterapia dei buoni risultati.
La soddisfazione, vi posso assicurare, è grande: talvolta delle umili pianticelle si trasformano in potenti strumenti di guarigione.
Potenza della natura!
Un Guest Post della Dottoressa Emma Borrelli – Medico Fitoterapeuta
- La dottoressa Emma Borrelli è laureata in Medicina e Chirurgia e possiede la Specializzazione in Malattie Respiratorie. Ha inoltre conseguito il Diploma di Fitoterapia Clinica , di Medicina Antroposofica e di Ossigeno – Ozono terapia.
- Lavora come medico presso il Dipartimento di Chirurgia e Bioingegneria dell’ Università di Siena. È professore a contratto presso un Corso di laurea della facoltà di Medicina dell’università di Siena e docente presso corsi di Perfezionamento e di Specializzazione della stessa università.
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