Ingredienti per 4 persone: 200 g di lattughino 2 carote 250 g di more 60 g di semi di lino 125 g di yogurt di soia naturale 20 g di aceto di vino 80 ml d’olio e.v.o. sale integrale apporto calorico: circa 200 kcal a porzione impatto glicemico: basso Sciacquate bene il lattughino, le more […]
Insalata di more, carote, lattughino e semi di lino (ricetta vegana) Leggi tutto »
Il salmone, un pesce grasso che aiuta a combattere il grasso addominale in quanto ricco sia d’omega-3 sia di vitamina D. Insufficienti livelli ematici di vitamina D sono stati collegati all’obesità. Inoltre gli omega-3 possono anche aiutare ad appiattire l’addome alterando l’espressione di alcuni geni. Fonte: tratto da un articolo di Raffaella Ponzo su Acqua
Mangiate pesce grasso almeno due volte alla settimana. Gli acidi grassi essenziali che contiene sono vitali per un buon metabolismo: se non potete mangiare pesce, potete ricavare questi acidi grassi dai semi di lino oppure dagli integratori. Prodotti a base di soia come il tofu, il latte e lo yogurt sono eccellenti fonti di proteine
Cocomero: l’elevato contenuto di acqua e potassio lo rende a pieno titolo uno dei frutti più adatti a essere consumati in spiaggia, per ripristinare la perdita di liquidi e sali minerali. Povero in calorie e dall’alto potere saziante, è lo spuntino ideale per chi si sta preparando alla ‘prova costume’! Peperone: contiene sia carotenoidi sia
Ingredienti per 2 persone: 200 ml di latte di mandorle naturale 200 g di mirtilli 1 cucchiaio di semi di Chia 1 banana apporto calorico: circa 150 kcal per porzione impatto glicemico: basso Sciacquate bene i mirtilli, sbucciate la banana e versate tutti gli ingredienti, tranne i semi di Chia, nel boccale del frullatore; frullate
Smoothie ai mirtilli e semi di Chia (ricetta vegana) Leggi tutto »
Questo studio danese ha seguito per oltre 13 anni più di 29mila donne e oltre 26mila uomini (età media: 56 anni per le donne, 55 per gli uomini), registrando il consumo settimanale di proteine animali, e cioè da carne rossa, carne lavorata, pollame, o da pesce magro o grasso. Il dato di consumo è stato
Un buon trucco per evitare gli eccessi e nutrire pelle e capelli, è iniziare il pasto con un crudité di frutta e verdura di stagione. «Perfetto nel periodo invernale il mix di finocchio e spicchi di mandarino o arancia, ricchi di flavonoidi che stimolano la funzionalità delle rete vascolare bulbare, oppure di rucola e melagrana,
Alcuni studi osservazionali hanno ipotizzato che sia una dieta complessivamente corretta (ad alto apporto di frutta e verdura, cereali integrali e pesce) sia il consumo di pesce di per sé, si associno in modo significativo alla riduzione del rischio di depressione. Il dato è confermato dalla metanalisi presentata, che ha valutato complessivamente 26 studi sull’argomento,
L’aumento è dato da tutti quei grassi che vengono definiti “insaturi”, di origine vegetale e che si presentano sotto forma liquida (come ad esempio gli oli) e che altro non sono se non grassi fluidi. Ne sono ricchissimi non solo gli oli da condimento, quali quelli di oliva, quelli di vinacciolo, di mais, di girasole,
Quali alimenti fanno aumentare il colesterolo “buono” (=H.D.L.)? Leggi tutto »
Per proteggere il cuore abbiamo bisogno di introdurre nella dieta di ogni giorno più grassi “buoni” Omega 6. Secondo i cardiologi americani dell’American Heart Association, il rischio di malattie cardiovascolari scende del 24 percento in chi li introduce regolarmente ogni giorno nell’alimentazione. I grassi Omega 6 hanno una grande azione protettiva e il consiglio dei