L’uva passa. Una botta di energia che usiamo sempre meno

Risultati immagini per uva passaL’uva passa, purtroppo, è ormai scomparsa dalle tavole degli italiani, eppure, è un frutto ricchissimo in resveratrolo (molecola salvacuore) e in magnesio che è, in assoluto, il minerale più utile negli stati di deperimento e stanchezza.

  • Le modalità per utilizzare l’uva passa sono tante, mescolandola a farina integrale (ad esempio), si fanno ottimi pani antichi, ma il miglior uso dell’uva passa è nel muesli, antica colazione dei contadini svizzeri, indicata soprattutto per avere molta energia durante la giornata lavorativa.

In una tazza di latte bollente si mescolano fiocchi di avena, scaglie di cioccolato, uva passa e mandorle.

Così facendo potremo, poi, fare un pranzo e una cena leggera, seguendo il motto di Galeno: «Per stare bene fate una colazione da re, un pranzo da principi e una cena da pezzenti», in questo modo avremo tanta energia di giorno e faremo riposare il fegato di notte.

Sintesi dell’articolo di Ciro Vestita (dietologo e nutrizionista) – fonte La Nazione, 25 settembre 2016

La redazione di Alimentazione Sana consiglia l’ebook: Le 100 domande sulla Salute a Tavola – di Ciro Vestita e Carlo Raspollini

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