PILOXING, la boxe che piace alle donne

Fa bruciare calorie e scarica lo stress, ma migliora anche l’equilibrio e il portamento e, ora sono arrivate, direttamente dagli USA, le nuove versioni da provare.

E’ un mix di pilates, boxe, danza e negli Stati Uniti, dove è nato, ha conquistato celebrità e gente comune.

In Italia è arrivato da qualche tempo e sta raccogliendo molto successo.

Perché piace così tanto?

«E’ un allenamento che unisce movimenti dolci, che allungano i muscoli, a sequenze ad alto impatto che tonificano e potenziano», spiega Viveca Jensen, la ballerina di origini scandinave che l’ha ideato.

Leggings, T-shirt e niente scarpe: ci si allena, infatti, a piedi nudi, con guantini che nascondono pesetti da 250 grammi (sempre accompagnato dalla musica).

Il piloxing ha una marcia in più, anzi tre: tante sono, infatti, le varianti fra cui scegliere.

La versione base – vantaggi: le variazioni di ritmo accelerano il metabolismo e, quindi, aiutano a bruciare di più, inoltre, il pilates allunga i muscoli, così si scolpiscono senza ingrossarsi, mentre la danza allena il cuore, migliora la postura e l’equilibrio.

La versione barre – vantaggi: per tutta la lezione si indossano i guantini zavorrati del piloxing che aggiungono potenza e intensità alle sequenze di pilates; l’utilizzo della sbarra, poi, aiuta a mantenere la posizione corretta e l’equilibrio, mentre spinte e piegamenti tonificano spalle, braccia e gambe, così ottieni una postura perfetta, muscoli tonici e definiti.

La versione knockout – vantaggi: lo schema del piloxing si arricchisce, si corre, si frena, si accelera; l’alternarsi continuo di movimenti diversi mantiene alto il battito cardiaco e si bruciano grassi in quantità; la lezione però si riduce a 45 minuti anziché 60 e le calorie consumate possono salire fino a 1200 per sessione Adatta anche per uomini. Viveca Jensen consiglia, però, di fare prima pratica con gli altri due tipi di piloxing prima di passare alla versione knockout.

Sintesi dell’articolo di Sabrina Commis, fonte Donna Moderna, 13 ottobre 2015