Nutrition Foundation: una ricerca confronta i dati di mortalità tra vegetariani, vegani e consumatori di carne!

Questa ricerca ha confrontato i dati di mortalità totale e per le singole cause emersi nelle coorti britanniche di due grandi studi prospettici di popolazione: l’Oxford Vegetarian Study (OVS) e l’EPIC-Oxford (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition-Oxford), iniziati rispettivamente negli anni ’80 e negli anni ‘90.

L’osservazione fino al 2014 di queste popolazioni (composte per un terzo da  vegetariani o vegani e per tre quarti da donne) ha permesso di delineare un quadro piuttosto preciso nel tempo della situazione nutrizionale dei vegetariani, dei vegani e dei consumatori abituali di carne in Gran Bretagna e dell’associazione con malattie e mortalità.

In sintesi, ecco i dati:

  • Al 2014, non sono emerse differenze significative per quanto riguarda la  mortalità per tutte le cause tra i diversi gruppi.
  • Analizzando le diverse cause di morte, tra i moderati consumatori di carne, la mortalità per cancro pancreatico, malattie respiratorie e per tutte le altre cause è risultata inferiore (30-45%) rispetto quella rilevata tra coloro che consumavano carne 5 volte la settimana.
  • Tra i consumatori di pesce, si sono osservati una riduzione del 20% della mortalità per tumori e un aumento del 20% della mortalità per cause cardiovascolari.
  • Tra i vegetariani e i vegani la mortalità per cancro pancreatico e tumori del sistema linfopoietico era dimezzata, mentre la mortalità per tutti i tumori era inferiore del 10% circa (una differenza non significativa) rispetto agli altri gruppi.

Questi risultati restano identici, anche dopo gli opportuni aggiustamenti statistici in considerazione del peso (BMI), del genere, dell’abitudine al fumo (quest’ultima comunque scarsamente diffusa in tutti i gruppi considerati).

  • Analizzando separatamente vegetariani e vegani, non è emersa alcuna differenza statisticamente significativa nella mortalità per le prime 6 maggiori cause di morte tra vegani e consumatori abituali di carne.

I dati sono risultati sovrapponibili anche confrontando la mortalità prima dei 75 anni e a 90 anni.

Questi risultati, riferibili a una popolazione britannica, suggeriscono che tra gruppi omogenei di vegetariani e di non-vegetariani, (includendo persone che consumano pesce, ma non carne e i consumatori di carne 5 volte alla settimana in media) la mortalità per tutte le cause risulta praticamente comparabile. Diversa la situazione per quanto riguarda le cause di morte: un tema che, suggeriscono gli Autori, merita ulteriori approfondimenti.

Un articolo di: Appleby PN, Crowe FL, Bradbury KE, Travis RC, Key T. Am J Clin Nutr. 2016 – tratto dal sito Nutrition Foundation – a questo link trovi l’articolo originale anche in lingua inglese.

 

Bellezza & Benessere

Recent Posts

Uno studio parla del calcio in gravidanza!

Uno studio parla del calcio in gravidanza!   La supplementazione con calcio durante la gravidanza è…

19 ore ago

Quei “giorni” così nervosi e sensuali

Quei "giorni" così nervosi e sensuali     Oggi pubblico una sintesi di un bellissimo…

3 giorni ago

Le allergie (libro)…

Le allergie (libro)...   Capire le allergie significa anche comprendere quali sono i fattori ambientali,…

1 settimana ago

Allergie: come ogni anno arrivano!

Con l'arrivo delle belle giornate e le prime passeggiate all'aria aperta, per molti inizia un…

2 settimane ago

Tortine con meringhe alle ciliegie

Tortine con meringhe alle ciliegie   Scopri le proprietà delle ciliegie   Ingredienti per 4…

4 settimane ago

Le proprietà delle ciliegie

Alla scoperta della Ciliegia...   Ciliegie: buone, ricche di antiossidanti, vitamine e minerali. Dalle proprietà…

4 settimane ago