Per prevenire i danni cutanei da radiazioni Uv, i filtri solari, anche se alti e usati nel modo corretto, non bastano: i radicali liberi infatti agiscono anche dopo diverse ore dall’esposizione, innescando una serie di reazioni a catena che influiscono sull’aspetto della pelle.
Che non sono solo disidratazione, ma anche rughe precoci, macchie ed elastosi solare (i raggi solari danneggiano i fibroblasti, con conseguente degradazione del connettivo), che si traduce in rilassamento dei tessuti.
Per ottenere il massimo dei risultati puoi anche applicarlo come una maschera, lasciandolo agire per una decina di minuti per poi rimuovere l’eccesso con un batuffolo di cotone inumidito.
Fonte: estratto da un articolo di Laura D’Orsi su Starbene 29/08/16, con la consulenza della dermatologa Marina Romagnoli
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