Chi non adora immergersi nella nuvola di piacere e romanticismo dei profumi?
La pelle profumata ci attrae e fa esplodere le nostre emozioni. Oggi le formulazioni di profumi comprendono dozzine di ingredienti, ciascuno con caratteristiche uniche dal punto di vista chimico-fisico, psicofisico e sensoriale.
Distinguiamo tra parfum (contiene una conce-trazione dì olio profumato superiore al 20 per cento); eau de parfum (la concentrazione di olio profumato è tra il 10 e il 20 per cento); eau de toilette (tra l’8 e il 10 per cento) e eau de cologne (tra il 3 e il 10 per cento).
- Le versioni meno concentrate sono più indicate nei periodi caldi, quando l’evaporazione del profumo dalla pelle è facilitata dalle alte temperature e un’alta percentuale di olio profumato potrebbe persino risultare sgradevole.
La fragranza va applicata sulle zone ricche di vene superficiali come polsi, collo, interno dei gomiti e delle ginocchia, in modo che il calore generato dal transito venoso faccia evaporare le sostanze profumate.
Come tutti i cosmetici, anche le fragranze sono regolate da norme specifiche che ne garantiscono la loro sicurezza e oggi in commercio in profumeria e nei beauty store si trovano prodotti certificati.
- IL CONSIGLIO: Meglio evitare di spruzzare il profumo quando ci si espone al sole. Alcuni ingredienti della fragranza potrebbero essere fotosensibilizzanti e quindi causare la comparsa di macchie brune sulla pelle.
Fonte: tratto da Vero Salute, aprile 2015