L’Helianthus sboccia in piena estate: impossibile non notarlo perché ha fiori (capolini) giallo oro molto grandi, con il disco centrale più scuro, che compaiono su steli che possono raggiungere l’altezza di 4 m (varietà Russian Giant).
- Proprio sulle pesanti teste dei fiori sono raggruppati i semi, con un disegno irregolare.
- La semina è a dimora all’aperto in marzo – aprile, in una posizione molto soleggiata.
- Il girasole è una pianta che richiede molta acqua e anche concimazioni abbondanti: non è da coltivare, quindi, nei terreni poveri o troppo porosi, caratteristica che disperde l’umidità velocemente.
Boccioli grigliati per contorno
Dai semi di girasole si ricava un olio a uso alimentare, consigliato anche a chi soffre di arteriosclerosi.
- In ogni caso i semi in sé sono benefici, dato che sono una delle fonti naturali per eccellenza della vitamina E, contengono acidi grassi necessari per la salute della pelle e per la produzione di ormoni.
- Fino a non molto tempo fa in alcuni Paesi dell’Europa orientale i boccioli (secondo altre fonti i piccioli) della pianta teneri e privi di peli venivano arrostiti sulla griglia, poi conditi con olio e sale e serviti come contorno.
Fonte: Casa in Fiore, ottobre 2004
La redazione di Bellezza & Benessere consiglia: Olio di Girasole di Prima Spremitura