Mani: preservare il benessere di pelle e unghie!

Mani: preservare il benessere di pelle e unghie!

Freddo e vento attaccano la funzione-barriera naturale sulla pelle delle mani: che si secca, si irrita, si arrossa e, infine, si danneggia, provocando fastidio e, a volte, anche dolore. Proteggere le mani d’inverno è un impegno per la bellezza, ma anche per la salute…


STRATEGIE DI DIFESA: i buoni comportamenti

Una serie di piccole attenzioni può ridurre l’impatto del grande freddo sulle estremità.

USARE SAPONI ADATTI: Lavare spesso le mani è importante per evitare la contaminazione con virus e batteri, ma può essere dannoso per la pelle. Soprattutto in questo periodo che deve difendersi anche dal freddo. “Si deve usare un detergente delicato, comunque, darne una sola passata e usare oli lavanti o schiume specifiche per le mani, rispettose del film idrolipidico» consiglia la specialista.

ASCIUGARSI DELICATAMENTE È meglio tamponare le mani con un panno morbido o un panno-carta, che non graffia e non irrita la pelle.

NON DIMENTICARE LA CREMA Dopo ogni lavaggio è bene passare rapidamente sulle mani un po’ di crema. In casa se ne può tenere una fluida vicino al lavandino, facile da usare “al volo”; fuori, si può ricorrere a una versione formato mini da tenere in borsa.

INDOSSARE I GUANTI Qualunque tipo di guanti va bene quando si esce, l’importante è tenere le mani calde (quindi ben irrorate dal sangue) e protette dagli agenti esterni. Quelli di cotone bianco, venduti in farmacia, proteggono la pelle, già alterata dal freddo, dalla polvere e da altri allergeni. Di notte, indossati dopo aver spalmato su dorso e dita una crema nutriente o riparatrice, servono come formidabile cura restitutiva,

 

Una normalità alterata

  • «Il freddo provoca il restringimento dei vasi sanguigni periferici, quindi anche di quelli delle mani. Allo stesso tempo, l’aria e il vento favoriscono la disidratazione superficiale» spiega la dottoressa Corinna Rigoni, dermatologa, presidente di Donne dermatologhe Italia.

Alla pelle delle mani arriva un po’ meno sangue e, di conseguenza, minore nutrimento, che ha come ulteriore effetto un assottigliamento del film idrolipidico che la protegge. Con la secchezza (si seccano spesso anche le unghie) inizia così un processo di danneggiamento e irritazione, che il freddo e l’acqua fanno aumentare, talvolta provocando persino screpolature e fissurazioni, che possono aprire la strada anche a infezioni.

«Maggiormente a rischio d’inverno sono le persone che soffrono di dermatite eczematosa o di dermatite infiammatoria, due condizioni che già per loro natura seccano la cute e, naturalmente, chi ha la pelle arida e assottigliata per l’età» specifica la dottoressa Rigoni.

 

Fonte: un servizio di Maria Morella Camurati, con la consulenza della dottoressa Corinna Rigoni, dermatologa a Milano, presidente di Donne dermatologhe Italia – tratto dallo speciale Tutto su Sos Inverno, allegato a Viversani e Belli (Autunno 2019)
Fonte immagine: https://www.paginemediche.it/benessere/bellezza-e-salute/come-avere-mani-curate

Approfondisci il tema delle dermatiti con l’interessante articolo sulla dermatite seborroica del Professor Antonino Di Pietro.

 

 




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