Mamma dopo il tumore

Mamma dopo il tumore: oggi si può!

Mamma dopo il tumore? Avere un figlio dopo una diagnosi di tumore oggi si può attraverso le tecniche di procreazione medicalmente assistita.

È, infatti, scientificamente dimostrato da un lato che «le cure per la PMA non aumentano il rischio oncologico, assicura Enrico Papaleo, responsabile dell’Unità funzionale Centro scienze della natalità dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, e dall’altro che gran parte dei farmaci utilizzati per i trattamenti chemioterapici in donne incinte al secondo e terzo trimestre è sicura sia per il feto in via di sviluppo sia per il bambino nel suo sviluppo tardivo.

«La paziente oncologica», spiega lo specialista, «deve sottoporsi alla preservazione della fertilità prima dell’inizio della chemioterapia, trai cui possibili effetti collaterali vi è un alto rischio di menopausa».

Due le tecniche possibili.

  • Tramite la vitrificazione degli ovociti è possibile crioconservare gli ovuli maturi ottenuti dalla stimolazione ovarica e, come sottolinea il presidente IVI, Antonio Pellicer, professore ordinario di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Valencia, «come dimostrato dal nostro gruppo, l’uso di ovociti vitrificati, rispetto all’uso di quelli in fresco, non modifica le percentuali di successo nei protocolli di riproduzione assistita».
  • Tramite la crionconservazione del tessuto ovarico, procedura sicura per tutti i tipi di tumore tranne le leucemie, è possibile ripristinare la funzione ovarica e, così, consentire parti spontanei, riportando i livelli ormonali a valori normali ed evitando gli effetti secondari della menopausa precoce.

«Quindi, conclude Papaleo, una volta giunta a guarigione la paziente, si rifà con l’oncologo la stima del rischio di recidiva della malattia e si stabilisce se la donna possa entrare nei percorsi di PMA con una prognosi legata alle sue caratteristiche biologiche (età anagrafica, età in cui ha congelato gli ovociti, numero di ovociti congelati…).

Infine, se tutto fila liscio, si può iniziare il ciclo.

 

Fonte: estratto da un bel servizio di Marco Ronchetto su Ok Salute e Benessere, gennaio 2020
Fonte immagine: 1. pregnancy | Feel free to use this image but give credits … | Flickr

 




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