Roger Chou, professore dell’University of Oregon, ritiene che la lombalgia sia determinata tanto da cause strutturali e anatomiche, quanto da fattori sociali, biologici e psicologici.
- Infatti chi soffre di depressione o è insoddisfatto del proprio lavoro tende ad avere maggiori dolori lombari.
Per questo motivo il professore consiglia di provare prima a curare il disturbo con massaggi e terapia termica. Quando è cronico, allora l’esercizio fisico, le terapie riabilitative e l’apprendimento di tecniche respiratorie, che aiutano a ridurre lo stress, possono essere cure molto efficaci.
Spazio quindi alla meditazione, allo yoga e al tai chi, e solo come estremi rimedi farmaci e chirurgia.
Fonte: un articolo di Barbara Bernardini, su Nuovo Consumo, aprile 2017