La stimolazione profonda del cervello tramite elettrodi potrebbe aiutare tante giovani anoressiche. Lo suggerisce uno studio dell’Università di Toronto pubblicato su “The Lancet Psychiatry“.
- Gli esperti canadesi hanno testato la tecnica di stimolazione profonda su 16 pazienti gravi, che non avevano mostrato miglioramenti con le tecniche tradizionali, e tutte hanno mostrato un deciso miglioramento dell’umore, un controllo migliore dell’ansia e un graduale aumento di peso.
Una speranza, contro un male della mente davvero insidioso.
Fonte: un articolo di Barbara Bernardini, su Nuovo Consumo, aprile 2017