Colesterolo: abbassalo in 30 minuti!

Colesterolo: abbassalo in 30 minuti!

Una corsa, un po’ di nuoto o la zumba contro il colesterolo: perché no? Secondo le statistiche, più di un italiano su due non svolge attività fisica, che aiuta a ridurre i livelli di questo grasso nel sangue, proteggendo anche il cuore.

 

LA PREVENZIONE è spesso sottovalutata

Circa il 50% degli italiani non si sottopone ai controlli necessari e molti ignorano i consigli degli esperti per la prevenzione cardiovascolare: stile di vita sano e attività fisica. Sono i dati che emergono da due campagne di prevenzione cardiovascolare organizzate dal policlinico Gemelli e dall’università Sacro Cuore di Roma.

  • «Lo screening del mese del cuore ha coinvolto 1.200 persone tra i 18 e i 90 anni, mentre ai test di autovalutazione del portale www.viaggioalcuoredelproblema.it si sono registrati oltre 26mila cittadini. Dai dati risulta che il 53% degli italiani non fa attività fisica regolare» dice il professor Francesco Landi, docente alla facoltà di Medicina e Chirurgia all’università Cattolica del Sacro Cuore, e geriatra al policlinico Gemelli di Roma.

 

Muoversi è un vero e proprio toccasana per la salute di tutto l’organismo, in particolare per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.

«L’attività fisica può influire in diversi modi sul metabolismo del colesterolo, per esempio controllandone il trasporto, agendo sull’attività degli enzimi che modulano la concentrazione nel sangue, o regolando i livelli degli ormoni circolanti. Per questo, è fondamentale muoversi con costanza: solo così si hanno benefici duraturi» sottolinea il professor Landi.

I risultati pratici

I benefici dello sport sui livelli di colesterolo nel sangue sono stati valutati da diverse ricerche scientifiche.

  • «Ci sono studi che ci dicono che l’esercizio fisico può modificare i livelli circolanti di colesterolo di pochi milligrammi per decilitro di sangue. Ma anche minime variazioni di colesterolo Ldl (quello “cattivo”) e Hdl (o “buono”) possono modificare il rischio cardiovascolare in modo consistente» precisa il professor Landi.

Viva gli sport aerobici
Quali sono le attività fisiche migliori contro il colesterolo in eccesso?

  • «Non esiste un’attività anticolesterolo in particolare: muoversi fa bene in generale. Certo, dovendo scegliere, la preferenza va alle attività aerobiche, cioè quelle che fanno bruciare calorie e aumentare le pulsazioni» risponde il professor Landi. «Gli studi hanno dimostrato che sono proprio queste le attività che danno i migliori risultati sui livelli circolanti di colesterolo».

QUALI ATTIVITÀ PREFERIRE

Se si vuole controllare il colesterolo, le scelte migliori cadono innanzitutto su corsa, nuoto, bicicletta, corsi aerobici in palestra, passeggiate di buon passo, sci di fondo, ballo e così via.

  • «Se all’attività aerobica si associano quelle di resistenza muscolare (come corsi di tonificazione, Pilates eccetera), gli effetti benefici sui livelli di colesterolo aumentano» dice professor Landi.
  • Tutti i tipi di attività fisica possono aiutare a tenere il colesterolo sotto controllo. Non esistono sport sconsigliati, purché adeguati alle proprie condizioni fisiche e svolti dopo avere chiesto il parere del medico.

 

Quando e quanto allenarsi

«Perché l’attività fisica sia veramente efficace nella prevenzione cardiovascolare e nella riduzione dei livelli di colesterolo, è necessario che sia svolta con regolarità» sottolinea il professor Landi. Dunque, bisognerebbe muoversi cinque giorni alla settimana per almeno 30 minuti ogni volta.

  • Non è una missione impossibile, soprattutto se si tiene conto che si può fare movimento ogni giorno semplicemente salendo le scale, parcheggiando la macchina un po’ lontano, facendo due passi nell’intervallo di pranzo o andando in bici o in palestra nel weekend.
  • Per non annoiarsi, si consiglia di cambiare spesso attività: per esempio, seguendo corsi diversi in palestra, alternando lo sport preferito con altri nuovi”, sperimentando attività divertenti (ballo, pattinaggio eccetera).

 

Gli orari migliori

Non ci sono regole generali, c’è chi preferisce allenarsi di mattina presto prima di iniziare il lavoro e chi, invece, ha bisogno di scaricarsi in pausa pranzo o dopo l’ufficio.

  • L’importante è vivere l’attività fisica come un momento di relax e di divertimento. «Se si fa fatica ad addormentarsi, consiglio di evitare di fare sport a ritmo intenso la sera, perché l’adrenalina prodotta muovendosi potrebbe ritardare la fase di addormentamento» suggerisce il professor Landi.

PROTEGGE ANCHE IL CUORE L’attività fisica aiuta a proteggere la salute del cuore non solo riducendo i livelli di colesterolo nel sangue,

  • «Muoversi in modo costante permette, infatti, anche di perdere il peso in eccesso e di ridurre i valori della pressione sanguigna. Inoltre, aiuta a prevenire e a tenere sotto controllo il diabete» dice il professor Landi.
  • Proprio per questo, soprattutto quando già si soffre di colesterolo elevato o si ha a che fare con altri fattori di rischio cardiovascolare, muoversi in modo costante può portare a ridurre il numero e i dosaggi dei farmaci da prendere.
  • «Lo sport, se praticato con costanza e sotto l’attenta guida medica, può ridurre la necessità del ricorso ai farmaci per alcune malattie (per esempio diabete, obesità, ipertensione arteriosa), oltre alla stessa ipercolesterolemia» conferma l’esperto.

 

Fonte: un articolo di Stefania Rattazzi, con la consulenza del professor Francesco Landi – tratto da Viversani e Belli
Fonte immagine: https://www.pickpik.com/xray-heart-medical-health-cardiology-medicine-60183

 

 




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