Cicogne, ibis e daini: la prima oasi del Wwf…

Quella di Bolgheri è la prima oasi del Wwf in Italia (fu istituita nel 1959 come zona protetta privata), dove trovano rifugio cicogne, folaghe, germani, anatre, ibis, daini e cinghiali e arriva sulle colline fino all’eremo di Castiglioncello di Bolgheri.

L’ingresso dell’oasi è vicino a San Guido, all’ingresso del viale dei cipressi. L’oasi faunistica si può visitare, anzi il momento migliore per osservare gli animali che qui trovano accoglienza, in un ambiente intatto, è proprio nei mesi autunnali e invernali.

È un piccolo tesoro di 150 ettari composto da bosco igrofilo, stagni, pineta, prati allagati. Ci sono dei camminamenti all’asciutto e capanni di osservazione che consentono di ammirare gli animali senza spaventarli e farli fuggire.

Come si può raggiungere?
L’ingresso dell’oasi si trova sulla strada provinciale 39 Vecchia Aurelia, al km 269,400, nei pressi di San Guido.

  • Per prenotazioni e informazioni si può scrivere alla e-mail bolgheri@wwf.it o chiamare i numeri 338.4141698 o 389.9578763. L’oasi è visitabile fino al 31 maggio tutti i weekend, su prenotazione, con visita guidata alle 9.30 e alle 14.

Fonte: La Nazione, 10/12/15

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