C’è chi può bere cinque tazzine al giorno senza grossi problemi e chi passa la notte in bianco per averne bevuta solo una. Il modo in cui gli individui metabolizzano la caffeina dipende anche dal loro corredo genetico, emerge dallo studio del dottor J. W. Langer, docente di Farmacologia presso la Copenhagen University’s Medical School. […]
Sensibilità al caffè? Se non ti fa dormire, dipende dal tuo DNA… Leggi tutto »
Lo affermano i ricercatori di Harvard: il caffè può regalare anni di vita. E se lo dicono loro, che fanno parte di un’università prestigiosissima, c’è da crederci. Sul tema, hanno condotto uno studio che ha coinvolto 200.000 persone per 30 anni. È emerso che bere da 3 a 5 tazze di caffè al giorno (negli Usa
Mai berlo al risveglio, dice la scienza. Meglio dopo pranzo. Resisteremo? Non c’è ricerca che tenga, il desiderio di caffè ha il sopravvento a ore precise. E il risveglio è una di quelle. Eppure le nuove frontiere della cronofarmacologia, la scienza che studia il momento migliore per assumere una sostanza, dicono che il mattino appena
Il caffè può essere liberamente inserito in uno stile alimentare salutare. Lo conferma questa analisi, basata sui due corposi e ben noti studi americani di popolazione, condotti sulle infermiere (Nurses’ health Study 1 e 2) e su professionisti della salute (Health Professionals’ Follow-up Study), che fornisce un solido contributo alla definizione delle proprietà positive della