Il tarassaco è tonico….

008-Tarassaco-ww-piantaIl tarassaco è una delle piante officinali più comuni: è diffuso ovunque, nei prati e nei boschi, dal mare alla montagna.

Il nome comune del tarassaco ‘dente di leone’, risale al 1.400 e si deve a un medico che paragonò la forma delle foglie della pianta a quella dei denti del leone.

Il tarassaco è una pianta erbacea perenne, con le foglie disposte a rosetta alla base, a volte prostrate, a volte erette, lanceolate e variamente dentate, spesso con l’apice triangolare.

I fiori sono gialli, riuniti in capolini singolarmente portati da scapi fiorali scavi, alti anche più di 30 cm.

La fioritura avviene dalla primavera fino all’autunno inoltrato.

I frutti sono acheni muniti di pappo (sorta di piumino che si libera nell’aria); i frutti giunti a maturazione formano, raggruppati, una sfera impalpabile.

Tutta la pianta contiene un lattice biancastro e appiccicoso che può risultare leggermente irritante per la pelle.

La parte utilizzata è quella sotterranea, costituita dal rizoma verticale e dalle radici a fittone.

La raccolta si effettua all’inizio della primavera, prima della fioritura, oppure, in tardo autunno, quando comincia il periodo di riposo vegetativo della pianta.

I principi attivi più importanti contenuti nel tarassaco sono glicosidi amari, tannini, triterpeni, un alcaloide denominato taraxina, inulina, colina e asparagina.

Le sostanze hanno un’azione tonica sul fegato, facilitano il flusso della bile, stimolano blandamente l’intestino e la diuresi.

Fonte: Casa in Fiore, gennaio 2001

La redazione di Bellezza & Benessere consiglia: Succo di Tarassaco puro al 100%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contact Us