Contro la stanchezza mentale…..

stachezza-mentale-e-fisicaQuando si parla di stanchezza, si tende a pensare alla sensazione fisica di spossatezza e affaticamento.

In realtà, esiste un’astenia anche mentale, caratterizzata da una diminuzione delle prestazioni intellettuali.

In queste situazioni, la persona si sente scarica, per cui ragiona con estrema lentezza, fatica a portare a termine i compiti che lo sono stati assegnati, non riesce a essere reattiva e propositiva quanto vorrebbe.

Anche le attività più semplici, come leggere un libro, costano una grande fatica.

idrocolon-benefici-intestino-sano-emozioni-positiveNiente paura: si tratta di un problema che può capitare a tutti; per ritrovare la voglia di fare e la brillantezza, le medicine naturali sono ottime.

  • CON L’OMEOPATIA: in presenza di stanchezza mentale, con perdita di memoria e difficoltà a impegnarsi, è molto utile Anacardium orientale, che può contrastare anche la demenza senile.
  • Anche Kalium phosphoricum è consigliato in caso di forte affaticamento intellettuale, specialmente se è accompagnato da insonnia e stanchezza fisica.
  • In generale vanno ben China, che è un ottimo rinvigorente e Acidum phosphoricum, che è indicato per tutti i tipi di esaurimenti, sia fisici sia mentali: combatte la stanchezza, aumentando al tempo stesso la voglia di fare e il tono dell’umore.
  • CON LA FITOTERAPIA: il rimedio principe contro le astenie mentali è il macerato glicerico dei semi di Betula verrucosa, che migliora i cali di concentrazione, le piccole perdite di memoria e la mancanza di attenzione (prendere 50 gocce ogni mattina per un paio di mesi).
  • Anche il macerato glicerico di Ribes nigrum, che aumenta il tono generale e la vitalità, è indicato per combattere la stanchezza mentale, specialmente quella legata ai cali di pressione e di tono dell’organismo (prenderne 50 gocce ogni mattina per un paio di mesi).
  • Per ritrovare la lucidità e la concentrazione è particolarmente indicato, poi, il Ginkgo biloba, che migliora la microcircolazione e l’ossigenazione a livello cerebrale, oltre a donare una sferzata di vitalità ed energia generale; è di grande aiuto per chi si sente scarico, senza energie e lucidità mentale.
  • In alternativa, si possono usare il rusco e la Centella asiatica, che agiscono sul microcircolo cerebrale, apportando nutrimento al cervello e rendendolo di conseguenza più reattivo.

Fonte: Viversani & Belli, 13 febbraio 2015

 

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