La diminuzione dei consumi a rischio (primo tra tutti il tabacco) e la maggiore diffusione di abitudini salutari, come una vita non sedentaria e un regime alimentare più ricco di frutta e di verdura, sembra accomunare tutte le generazioni italiane.
- Lo evidenzia I’Istat, nel suo Rapporto annuale 2016.
Tra tanti dati positivi anche qualche nota dolente, come la diffusione del sovrappeso tra bambini e adolescenti.
Fonte: Viversani e Belli, 10/06/16